E’ nuovamente attivo il bando SIMEST per la Transizione Digitale ed Ecologica, un’opportunità cruciale per le imprese italiane che intendono innovare e rafforzare la propria presenza sui mercati internazionali. Il bando, finanziato con il Fondo 394/81, offre agevolazioni miste tra finanziamento a tasso agevolato e contributo a fondo perduto, con importanti vantaggi per le PMI e le imprese energivore.
L’obiettivo dello strumento è duplice:
Sono finanziabili le seguenti
- Favorire l’adozione di tecnologie digitali abilitanti l’industria 4.0;
- Promuovere la sostenibilità ambientale: attraverso interventi di efficientamento e riduzione dell’impatto climatico.
Interventi finanziabili:
Transizione Digitale:
- Software gestionali, piattaforme dati, cybersecurity, cloud computing;
- Tecnologie immersive (realtà aumentata e virtuale), blockchain;
- Formazione del personale in ambito industria 4.0.
Transizione Ecologica:
- Efficientamento energetico e idrico degli impianti;
- Certificazioni ambientali (ISO 14001, ISO 50001);
- Progetti di economia circolare.
Rafforzamento Patrimoniale:
- Incrementi di capitale in controllate (anche estere);
- Joint venture internazionali;
- Acquisto di immobilizzazioni materiali e immateriali.
Consulenze Specialistiche:
- Check di conformità ambientale;
- Bilanci di sostenibilità;
- Supporto alla presentazione della domanda.
Agevolazione:
La misura si articola in due componenti:
- Finanziamento agevolato in regime “de minimis” con tassi tra il 10% e l’80% del Tasso di riferimento SIMEST;
- Cofinanziamento a fondo perduto fino al 20%, in base a criteri geografici, ambientali o di governance.