L’accesso alle garanzie offerte dal Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese (FGPMI) è più ricorrente nelle startup innovative localizzate nelle Regioni settentrionali, che mostrano una propensione più elevata della media nazionale: lo dice  la DG per la Politica Industriale, la Competitività e le PMI Divisione VII – PMI, Startup innovative e Reti d’Impresa, del Ministero dello Sviluppo Economico.

Il Fondo, che facilita l’accesso al credito attraverso la concessione di garanzie gratuite e dirette sui prestiti bancari a copertura dell’80% del credito erogato dalla banca alla startup (fino a un massimo di 2,5 milioni di euro), prevede che la garanzia sia concessa sulla base di criteri estremamente semplificati, con un’istruttoria che beneficia di un canale prioritario che evita al Medio Credito Centrale di dover operare due diligence ulteriori rispetto a quella già effettuata dalla banca.

Nella Sintesi dei Dati 2016, pubblicata dal Ministero dello Sviluppo Economico, emerge che le regioni Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia guidano la classifica delle regioni italiane che in maggior misura accedono a questo beneficio, seguono Valle d’Aosta, Veneto, Molise, Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte. Le rimanenti Regioni, localizzate nell’Italia centrale e meridionale, mostrano un minore accesso allo strumento.

Richiedi un incontro con i nostri specialisti.

Smart&Start Italia

Riapre il bando Smart&Start Italia destinato alle start up innovative italiane grazie a un rifinanziamento di 95 milioni di euro da parte del Ministero dello Sviluppo Economico.

La misura che sostiene la nascita e la crescita delle start up innovative ad alto contenuto tecnologico, attraverso un finanziamento chirografario a tasso 0 fino all’80% delle spese ammissibili per programmi di spesa compresi tra 100 mila e 1,5 milioni di euro, prevede anche l’erogazione di servizi di tutoring tecnico-gestionale alle start up costituite da meno di 12 mesi.

Le domande di partecipazione potranno essere presentate in forma telematica  fino a esaurimento delle risorse e saranno valutate secondo l’ordine cronologico di arrivo entro 60 giorni.

Dal 2015 lo sportello ha finanziato ben 268 start up operanti nei settori dell’economia digitale, del life science, dell’ambiente, dell’energia e delle nuove tecnologie.

Richiedi un incontro con i nostri specialisti