57 PMI innovative da 17 diversi paesi sono state selezionate per accedere ai finanziamenti della seconda fase di SME Instrument. Si tratta del primo gruppo entro il nuovo European Innovation Council pilot (EIC pilot), lo schema pilota che riunisce diversi strumenti e regimi di sostegno all’innovazione delle piccole e medie imprese (SME Instrument, Fast Track to Innovation (FTI), FET Open e EIC Horizon prizes) introdotto nel work-programme 2018-2020 del programma Horizon 2020.

Quali sono i benefici della fase due di SME Instrument per le PMI?

Durante la seconda fase di SME Instrument le imprese selezionate riceveranno un finanziamento fino a 2,5 milioni per un totale di circa 95 milioni di euro. Le PMI avranno inoltre la possibilità di accedere a 12 giorni intensivi di formazione, business coaching e servizi di business acceleration.

Il finanziamento supporterà i progetti per la realizzazione di attività dimostrative, pilota, di sperimentazione e scaling-up.

La fase due di SME Instrument mira quindi ad aiutare le PMI nel processo di sviluppo di un business concept al fine di realizzare un prodotto, un servizio o un processo pronti per il mercato, in linea con la strategia di crescita dell’impresa proponente.

Come è cambiata la procedura di selezione per lo SME Instrument?

Nel quadro definito dal nuovo European Innovation Council pilot, le procedure di selezione per lo SME Instrument prevedono una prima valutazione sulla carta della proposta progettuale.

Le imprese selezionate vengono quindi convocate per un colloquio con una giuria di innovatori, imprenditori e venture capitalists che procederanno ad individuare le proposte progettuali più innovative e che abbiano il potenziale di creare nuovi mercati.

La prossima deadline per presentare domanda alla fase due di SME Instrument è il 23 Maggio 2018. Per ulteriori informazioni sulle PMI che vi hanno avuto accesso finora consultare la mappa interattiva disponibile qui.

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8 Marzo, Bruxelles – La Commissione europea ha presentato un piano di azione per sfruttare le opportunità derivanti dall’innovazione tecnologica nel settore dei servizi finanziari. Tale settore è quello che maggiormente utilizza le nuove tecnologie digitali (blockchain, intelligenza artificiale e servizi cloud) e che costituisce un motore di spinta nel più ampio processo di digitalizzazione dell’economia.

Il piano d’azione fintech presentato dalla Commissione individua 23 iniziative che mirano a consentire ai modelli di business innovativi di espandersi e promuovere la diffusione delle nuove tecnologie, rafforzando al contempo cibersicurezza ed integrità del sistema finanziario.

Tra queste misure rientrano la creazione di un laboratorio UE sulle tecnologie finanziarie, grazie al quale le autorità europee e nazionali potranno collaborare con i fornitori di tecnologia e di un Osservatorio e forum dell’UE sulla blockchain, che riferirà in merito alle sfide e alle opportunità delle criptovalute e della tecnologia di registro distribuito.

Insieme al piano d’azione fintech la Commissione ha presentato anche una proposta di regolamentazione per il crowdfunding, al fine di aumentare l’accessibilità per start-up e piccole imprese. Attraverso la presentazione dei loro progetti su una piattaforma online, le imprese possono chiedere sostegno sotto forma di “prestito peer-to-peer” o di capitale.

Molte piattaforme di questo tipo oggi trovano difficoltà ad espandersi a causa di un mercato frammentato e della mancanza di norme comuni. Ciò comporta un considerevole aumento dei costi di conformità e operativi, limitando lo sviluppo delle piattaforme di crowdfunding ai confini nazionali.

Una volta adottato, il regolamento proposto permetterà alle piattaforme di presentare domanda per ottenere un marchio UE sulla base di norme comuni e di offrire servizi in tutta l’Unione, garantendo al contempo agli investitori norme chiare in materia di informativa, di governance e di gestione del rischio.

Per maggiori informazioni sul piano d’azione fintech e sulla proposta di regolamentazione del crowdfunding consultare il comunicato stampa disponibile qui.

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